Giradischi REGA RP10
Giradischi con braccio RB2000 senza testina, telaio skeletal, piatto in ceramica e alimentazione esterna dedicata
RP10 rappresenta il più grande passo avanti nell’evoluzione filosofica e tecnica dei giradischi di Roy Gandy.
Questa nuova evoluzione è costruita intorno a componenti avanzati come il nuovo design della base, il nuovo braccio RB2000, il piatto a volano in ceramica e l’alimentazione per RP10 appositamente progettata in grado di garantire il completo controllo della velocità di rotazione e di vibrazione del motore. Tutto questo fa di RP10 il miglior giradischi Rega per qualità e performance.
L’evoluzione tecnologica è un processo dimostrato e documentato in molti aspetti della nostra quotidianità. Questa è particolarmente evidente quando si parla di design ingegneristico e di elettronica. Durante gli ultimi 40 anni le nostre automobili sono diventate più performanti, più affidabili e più economiche, la tecnologia degli oggetti di uso quotidiano è diventata più ricca ma anche più semplice e compatta.
Oggi anche Rega presenta la sua evoluzione, nata dal genio di Roy Gandy e sviluppata partendo dall’esperienza e dalle conoscenze accumulate in anni di ricerca finalizzata alla realizzazione di prodotti sempre migliori. Proprio da questa ricerca nascono i giradischi Skeletal di Rega. In controtendenza rispetto agli altri marchi di giradischi Rega ha sempre cercato di costruire per i suoi piatti basi che fossero più leggere e rigide possibile.
L’idea e la tecnologia alla base di questa scelta sono semplici: una base leggera permette di limitare al massimo i rumori e la trasmissione delle vibrazioni prodotte dal motore. Per questo la struttura della base dei giradischi Rega è composta da due strati di resina fenolica con al centro una tavola in fibra ultraleggera in grado di garantire la maggior robustezza e rigidità e il minor peso possibile. Questa tecnica è stata adottata in molti settori in cui strutture leggere e robuste sono fondamentali al buon funzionamento della macchina, come nella costruzione dei aerei e macchine da Formula 1. Il nuovo Rega RP10 utilizza una tecnologia sviluppata in 3 anni di ricerca e pensata esclusivamente per questo modello, ne deriva una base 7 volte più leggera rispetto a quella dell’originario Planar 3.
Uno dei miti più diffusi nel campo dei giradischi è “più pesa meglio è”. I giradischi che pesano decine di chili non sono affatto rari. La verità è che la base di un giradischi ha bisogno di essere più leggera possibile per limitare al massimo le vibrazioni trasmesse dal motore e impedire che queste si trasmettano al piatto e al disco. Il piatto del giradischi ha invece bisogno di essere pesante abbastanza da garantire una rotazione a velocità costante, la scelta è influenzata anche dal motore utilizzato. Molti progettisti amatoriali scelgono componenti “estreme” per peso, dimensioni e qualità credendo che abbinare le basi della teoria costruttiva di un giradischi alle componenti più costose porti per forza di cose al risultato migliore possibile. La realtà è che in ingegneria come nella vita la perfezione non è possibile. È proprio partendo da questo presupposto che Rega basa i suoi obiettivi sulla ricerca del giusto equilibrio tra i diversi compromessi cui inevitabilmente si deve far fronte. Grazie a questa consapevolezza Rega riesce a creare strumenti in grado di avvicinarsi in modo incredibile alla perfezione.
SPECIFICHE TECNICHE